martedì, gennaio 30, 2007

10 Febbraio, io ricordo


Manifestazioni in ricordo dei martiri delle foibe

9 febbraio dalle ore 10,30 alle ore 18,30 sotto il consiglio regionale in Via Roma, a Cagliari , mostra sulle foibe

· il 10 febbraio alle 10,30 al siotto convegno dal titolo "Noi siamo ancora qui per ricordare" con Livio Sorresu, fratello di un infoibato - Giuliano Lodes, Associazione esuli giuliano-dalmati - Fabio Meloni, presidente regionale comitato 10 febbraio e moderato da Giulio Uras di Azione Studentesca

· Sempre il 10 alle 18,00 partenza del corteo fiaccolata - da piazza repubblica alla Piazza Martiri delle Foibe



Per aderire al comitato: www.10febbraio.it

Filmato sulle foibe su youtube: http://www.youtube.com/watch?v=t3j8M3qQVFg

lunedì, gennaio 29, 2007

Carnevale, un ritorno alla tradizione.


Durante la riunione della Commissione Cultura sono stati illustrati i particolari delle iniziative del Comune di Cagliari per il Carnevale 2007. Si torna alla Rantantina, alla sfilata per le vie del centro storico, al rogo di Cancioffali senza variazioni che, pur apprezzabili dal punto di vista artistico, sono un po’ “fuori contesto” e assai costose. Ci sarà anche un incontro con le scuole ed una zeppolata in piazza del Carmine. Ho manifestato quello che è un auspicio ed una richiesta agli organi competenti: che venga quanto meno raccomandato di fare a meno delle odiate bombolette di neve spray o che se ne faccia un uso moderato… Forse un’ordinanza anti-bombolette sarebbe un provvedimento eccessivo, ma almeno che lo scherzo non provochi turbamento alla sfilata.
Rispetto all’anno scorso per questa manifestazione si risparmieranno un bel po’ di quattrini delle casse comunali. A chi sostiene che le manifestazioni di Tempio Pausania è tutta un’altra cosa, faccio presente che tale Comune riceve un finanziamento regionale di ben un miliardo di vecchie lire per il Carnevale.

Ospedali di Cagliari, ecco cosa dice Progetto Sardegna

Riporto un intervento del consigliere di Progetto Sardegna Chicco Porcu per comprendere la posizione della maggioranza di centro-sinistra che governa alla Regione sugli ospedali cagliaritani.

Sono difficili da capire le preoccupazioni per il nuovo Ospedale di Cagliari. E’ una grande conquista per la provincia di Cagliari che vede potenziato il suo ruolo non solo di servizio al territorio, ma come centro di riferimento regionale per l’oncologia, i trapianti, la cardiologia.

Il Marino e Is Mirrionis restituiranno tra l’altro spazi urbani pregiati da mettere al servizio per un progetto di sviluppo e qualificazione dell’ambiente urbano.

Nel piano ci sono anche alcune cose importanti che andranno meglio chiarite e sviluppate. Manca, per esempio, la definizione di strumenti dedicati all’ascolto, l’orientamento e l’informazione dei malati.


Difficili da comprendere le preoccupazioni...spazi urbani pregiati da mettere al servizio per un progetto di sviluppo e qualificazione dell'ambiente urbano.
Giudicate voi!

venerdì, gennaio 26, 2007

Questa sera incontro al circolo "Iniziative"

Questa sera sarò presente alle ore 19 al circolo di An "Iniziative" per illustrare la politica del gruppo di Alleanza Nazionale al Comune di Cagliari.

Cagliari città ludica

Ricevo da Paolo Truzzu, presidente della Circoscrizione n. 5 e volentieri pubblico.

Carissimi,

la Circoscrizione n° 5 ha promosso in collaborazione con l'Associazione Arka dei Giochi una manifestazione ludica a favore dei bambini.

La manifestazione si terrà sabato mattina al Centro d'Arte e Cultura il Lazzaretto di Sant'Elia secondo il programma che trovate di seguito.

L'obiettivo della manifestazione è da un lato quello di spiegare ai più giovani l'importanza del gioco come momento di socializzazione e aggregazione e del rispetto delle regole, dall'altro quello di regalare loro una mattinata in allegria.

Vi aspettiamo numerosi!

CAGLIARI CITTA' LUDICA

Sabato 27 Gennaio 2007 ore 9:00 - 13:00

Programma della manifestazione:

h 9:00 Saluto delle autorità
h 9:15 Presentazione dell'evento e del programma
h 9:30 Conferenza sul gioco
h 10:30 Dimostrazione e possibilità di provare dei giochi e gioco libero.
h 13:00 Fine dei lavori

giovedì, gennaio 25, 2007

Vi racconto il Consiglio Comunale di oggi (VIDEO)

martedì, gennaio 23, 2007

No alla chiusura degli ospedali di Cagliari

Il gruppo di Alleanza Nazionale al Comune di Cagliari (Alessandro Serra, Gialeto Floris, Francesco Fiori) denuncia il gravissimo sopruso compiuto dal presidente della Regione e dalla sua maggioranza –salvo ripensamenti a posteriori di alcuni esponenti- nei confronti del capoluogo della Sardegna, perpetrato con un Piano Sanitario che spoglia la città delle strutture ospedaliere, recando, così, grave pregiudizio al diritto alla Salute dei cittadini, tutelato ex art. 32 della Costituzione. Ormai è evidente che il presidente Soru è un nemico giurato della città di Cagliari: 1) Non ha ritenuto importante sentire il pensiero del sindaco nel momento di formazione del P.P.R. ; 2) Non consulta il Comune di Cagliari e i Cagliaritani circa la destinazione dei beni demaniali e delle cosiddette “servitù militari”; 3) Blocca in base ad uno ius supereveniens, ispirato a criteri del tutto discrezionali contrastanti con la certezza del diritto, cantieri già aperti con concessioni rilasciate anche con il benestare della Regione Sardegna. Lo spirito revanchista con il quale il presidente Soru mette le mani sulla città raggiunge il suo culmine con un provvedimento punitivo, una vera e propria “soluzione finale” nei confronti dei Cagliaritani. Non ci vuole certamente alcuna dote da indovino per capire quali interessi si celino dietro un provvedimento vergognoso, adottato sulla pelle della cittadinanza. E’ l’ennesimo palese contrasto tra l’immagine salvifica che qualche esponente della sinistra dà del presidente, spacciato per un paladino della giustizia sociale, terrore degli speculatori, e la triste realtà: quella di un signore che recentemente ha sorvolato la Sardegna con un elicottero pagato dai cittadini portando con sé un gruppo ben individuato di imprenditori. Ricordiamo questo episodio per rispondere alle recenti insinuazioni di alcuni colleghi dell’Ulivo in merito alla recente conferenza stampa del sindaco su Tuvixeddu, ribadite a mezzo stampa nonostante che Emilio Floris abbia già dato un chiarimento soddisfacente in aula sull’episodio. Alleanza Nazionale ricorda che i Cagliaritani hanno tributato una vittoria schiacciante nelle ultime comunali al centro-destra, hanno dato ampia fiducia al sindaco Floris. E spetta al centro-destra governare la città per 5 anni. Non accettiamo che l’indirizzo politico del Comune di Cagliari sia bloccato da chi antepone l’interesse della propria coalizione a quelli della nostra città. Pretendiamo rispetto per il Comune di Cagliari, per la città Capoluogo e per i Cagliaritani.

mercoledì, gennaio 17, 2007

Ripristinare la certezza del diritto.

Tuvixeddu, palazzo Aymerich… gli articoli della cronaca di Cagliari di questo mese sono concentrati su questi due argomenti. Non voglio in questa sede addentrarmi nel merito dei rispettivi progetti, ma seguire quel filo – rosso, naturalmente- che collega la Necropoli al palazzo di Castello. Ammettiamo che per varie ragioni il progetto di Tuvixeddu fosse da bloccare: si doveva bloccare da subito e non una volta terminato l’iter ed aperto il cantiere. Diamo per buono che il palazzo Aymerich fosse degno di tutela: si dovevano aspettare 60 anni, due votazioni in Consiglio e l’apertura di un cantiere per stabilire un vincolo? Non si può certo dire, come qualcuno del centro-sinistra ha fatto, che siano emerse nuove esigenze e nuove sensibilità. Si vuol forse sostenere che sia una novità il fatto che a Tuvixeddu ci fosse una necropoli? Forse non era conosciuta la situazione del palazzo di Castello? C’era bisogno di norme sopravvenute per stabilire il blocco?
La questione è di carattere generale: che fine ha fatto la certezza del diritto? In base a quali norme i cittadini dovranno orientare i propri comportamenti in materia urbanistica? Se Tizio domani intende costruire un edificio, contrae dei debiti, assume operai e ottiene legittimamente tutte le concessioni, possiamo ammettere che tutto ciò possa essere bloccato in base ad una valutazione che il nuovo piano paesaggistico ancora non a criteri certi, ma alla massima discrezionalità? Laddove c’è discrezionalità, dove non c’è certezza, è messa in pericolo la trasparenza e ci si trova nell’anticamera della corruzione, del privilegio, delle corsie preferenziali per chi è amico e delle corse ad ostacoli per il nemico. Qui non è in gioco il business di quattro grandi imprenditori, come vorrebbero darci a bere gli ulivisti: qui si parla del diritto di ciascun cittadino a sapere quali siano le regole urbanistiche che deve rispettare! I grandi imprenditori sicuramente sapranno tutelare i loro interessi ed i loro diritti. Chi ne farà le spese, più probabilmente, saranno i cittadini comuni. Cito ad esempio, un caso che ho avuto modo di conoscere: quello di una coppia appena sposata, con un figlio appena nato, che vive fuori Cagliari in attesa che termini la ristrutturazione del loro immobile in centro storico. Ebbene, costoro vivono nel timore che piova dal cielo una valutazione totalmente discrezionale della loro situazione che finisca per bloccare tutto, condannandoli a vivere “al confino” nella villa al mare dei genitori! Sono queste le persone che vogliamo difendere! Per questo non ci tangono minimamente le basse insinuazioni di alcuni del centro-sinistra in merito alla conferenza stampa tenuta dal sindaco Floris con alcuni imprenditori. In primo luogo perché all’incontro era stata annunciata anche la presenza della Regione, colpevolmente assente. In secondo luogo, perché anche se avesse incontrato solo gli imprenditori, il sindaco avrebbe fatto benissimo per dare un segnale ad una categoria che fa parte della società e che, nei limiti stabiliti dalla legge, deve essere messa in condizioni di realizzare i proprio progetti.. In terzo luogo, perché quando si parla di coste, di necropoli e di paesaggio da tutelare chi è stato a Villasimius, a Bonaria e a S. Gilla sa bene che l’ultimo a potersi permette di fare il “tesimonial” di una Sardegna libera dal cemento è il presidente Soru: uno che vola alto. Si, vola alto con l’elicottero pagato dai contribuenti, come un rapace o, forse, come un UFO, insieme agli imprenditori del gruppo di Tronchetti Provera, dicendosi “pronto anche a fare l’agente immobiliare”, dimenticando, però, che ha ricevuto un mandato a governare e non a svendere ciò che non gli appartiene.

Scalzone, un altro "bravo ragazzo" il libertà...

Oreste Scalzone, leader di Potere Operaio e di Autonomia Operaia, tornerà in Italia da uomo libero. Dopo una condanna a 16 anni, venne liberato per motivi di salute (negli anni ’80!). Successivamente fu condannato per associazione sovversiva e banda armata, ma si diede alla latitanza (cosa diversa dal "rifugiarsi" di cui parla il sito internet del Corriere della Sera) in Francia. Ora la Corte d’Assise di Milano ha deciso che il reato è prescritto: pertanto, potrà tornare in Italia da uomo libero.
Cosa gli riserverà il futuro? Libri, lezioni all’Università oppure rimpatriate televisive con altri “bravi ragazzi” a ricordare quegli anni “formidabili” alla faccia delle vittime delle loro “eroiche” azioni?

lunedì, gennaio 15, 2007

Medaglia ad Antonio Romagnino

Il sindaco Emilio Floris consegnerà domani, martedì 16 gennaio, ad Antonio Romagnino la "medaglia d'onore Ottone Bacaredda", onorificenza istituita tre anni or sono dalla Giunta comunale per attribuire un riconoscimento ufficiale a persone, enti, società o istituzioni che si siano particolarmente distinti "per opere compiute a favore della città di Cagliari o dei suoi abitanti".Il premio (consistente in una medaglia d'argento che reca da un lato l'effigie dello stesso Ottone Bacaredda, dall'altro lo stemma della città) è stato conferito dalla Giunta al professor Romagnino con questa motivazione: "Per oltre sessanta anni, nella sua lunghissima attività di autore e pubblicista, si è distinto per continua, appassionata dedizione e tenace attaccamento alla sua città. Lo ha fatto da attento presidente di "Italia Nostra" e degli "Amici del libro, nella miriade di interventi sulla stampa e infine nei suoi numerosi libri. Della bella capitale dell'Isola, affacciata sul Golfo, ha saputo leggere il progresso, scandire la poesia, denunciare gli oltraggi e celebrare le conquiste".La cerimonia si svolgerà nell'aula consiliare del Municipio (via Roma 145) prima della seduta del Consiglio comunale, alle ore 17.
(tratto dal sito del Comune di Cagliari)

sabato, gennaio 13, 2007

Nessuna tolleranza verso gli abusivi.

Questa mattina sulle pagine de “L’Unione Sarda” una consigliera dell’opposizione ha rilasciato una dichiarazione troppo indulgente, a mio parere, nei confronti di coloro che occupano immobili di proprietà comunale, facendo una distinzione tra quelli abitati e quelli non utilizzati. L’unico punto in cui posso essere d’accordo con la collega è quello in cui auspica un’azione coordinata Comune-Regione per risolvere il problema della casa in città. Mi trova assolutamente contrario, invece, qualunque posizione che giustifichi chi sceglie la via dell’illegalità: tra due bisognosi non possiamo dare la precedenza a chi delinque, perché, così facendo, si rende quella “scorciatoia” più appetibile. Occupare un immobile comunale è reato: sia quando esso è abitato da altri – ed allora veramente la vicenda diventa intollerabile- sia quando esso deve ancora essere assegnato. Questa seconda ipotesi è solo apparentemente meno grave: infatti, si sta comunque negando un diritto ad altre persone che ne hanno bisogno e stanno pazientemente attendendo il loro turno. A ciò si aggiunge il fatto che non sempre gli abusivi si trovano in “stato di necessità” e che non sono pochi i casi in cui l’occupazione integra un’operazione criminale organizzata da chi poi cede l’immobile occupato a terzi. Come affrontare questo problema che desta particolare allarme sociale in città? Anzitutto occorre programmare un seria politica della casa e costringere la Regione a erogare finanziamenti più cospicui alla città di Cagliari, commisurati al fatto che il Capoluogo, a causa del suo ruolo, risponde alle esigenze diffuse in una zona più vasta rispetto al territorio cittadino. Occorre, poi, una battaglia vera contro le occupazioni abusive: il Comune, la magistratura e le Forze dell’Ordine devono stroncare un sistema che penalizza soprattutto i più deboli. Nei giorni scorsi, infatti, abbiamo letto sulla stampa le solite tristi vicende di poveri anziani che, dopo essersi allontanati momentaneamente, sono stati cacciati dalla propria dimora da una banda di occupanti. Alleanza Nazionale al Comune di Cagliari proporrà delle iniziative per dare una risposta concreta alla richiesta di sicurezza dei Cagliaritani che vivono nel timore e col pensiero di non potersi allontanare da casa.

venerdì, gennaio 12, 2007

Vile aggressione all'assessore di AN.


Ieri sera il nostro assessore alla Cultura è dovuto uscire sotto scorta dall’auditorium di piazzetta Dettori. Un gruppo di extraparlamentari ha atteso lui ed il pubblico che si era recato ad assistere all’opera “Poesia dei ferri chirurgici”. L’esponente di AN è “colpevole” di avere organizzato una serata “futurista”, omaggio all’Ordine dei Medici di Cagliari, alla quale hanno preso parte anche personaggi che certamente non appartengono alla Destra, anch’essi insultati e minacciati dai manifestanti. Le mura dell’auditorium sono state imbrattate la notte prima con scritte tipo: “Pellegrini boia”; “Piazzale Loretto”. Avete letto bene: queste vestali della cultura e della democrazia non sanno nemmeno dove mettere le doppie! Manifesto la mia piena solidarietà all’assessore di Alleanza Nazionale. Ieri il pubblico, politicamente eterogeneo, ha potuto individuare chi sta dalla parte della democrazia e della cultura e chi invece ancora deve fare i conti con la Storia
Per chi volesse manifestare solidarietà al nostro esponente, questo è il numero di fax dell'assessorato: 070 6776473

mercoledì, gennaio 10, 2007

Interrogazione su area archeologica c/o Chiesa S. Saturnino


Questa sera protocollerò un’interrogazione (a nome del gruppo di AN), che allego, sullo stato in cui versa la zona circostante la Basilica di S. Saturnino. Si tratta di un’area ancora oggetto di ricerche archeologiche, che potrebbe essere resa fruibile per la cittadinanza, a completamento della piazza, assai frequentata da anziani e bambini dopo il recupero compiuto dal sindaco Delogu. Inoltre, l’immobile con giardino (via S. Lucifero angolo via Dante) , un tempo abitato dal custode e successivamente utilizzato come ufficio della Sovrintendenza, potrebbe essere destinato per servizi rivolti alla cittadinanza e ai turisti. Potrebbe essere un bellissimo parco che senza soluzione di continuità va dalla piazza S. Cosimo fino alla via Dante, “avvolgendo” così quello che il canonico Spano definì: “Il tempio più storico che abbiamo in Sardegna”, dedicato, particolare non trascurabile, al patrono della città di Cagliari.
I sottoscritti consiglieri di Alleanza Nazionale



PREMESSO CHE


La Chiesa di S. Saturnino è stata recentemente riaperta alle visite ed ai riti religiosi;
La piazza antistante è stata recuperata ed e diventata luogo d’incontro e di svago per i Cagliaritani, in particolare bambini ed anziani, che quotidianamente la frequentano;
Tutto intorno alla Chiesa vi è un’area archeologica , ancora oggetto di scavi;
Che sarebbe opportuno sia portare a termine le ricerche sia rendere fruibile il frutto degli scavi e l’area stessa al pubblico;
Che l’immobile che insiste su tale area, un tempo dimora del custode, non è più utilizzato dal Sovrintendente regionale per i propri uffici e potrebbe essere destinato all’accoglienza dei turisti;
Che il complesso citato potrebbe essere un luogo di interesse storico ed archeologico da aprire tutto l’anno a Cagliaritani e turisti, non solo in occasione della manifestazione “Monumenti Aperti”

INTERROGANO



Il Sindaco


Per sapere se il Comune di Cagliari possa stringere degli accordi con gli Enti ed il Ministero competenti affinché vengano portate a termine le ricerche e tale sito, di particolare interesse culturale per la città, possa essere reso fruibile per i Cagliaritani e per i turisti.

martedì, gennaio 09, 2007

Stasera in Consiglio

Questa sera il Consiglio Comunale è stato quasi totalmente dedicato al problema delle case di proprietà comunale, abitate e non, che vengono occupate da abusivi. Il problema è stato sollevato da un’interrogazione di una collega di F.I. Il Sindaco ha annunciato un incontro con il prefetto per studiare insieme le misure atte a fronteggiare il fenomeno. Nell’associarci all’interrogazione abbiamo sottolineato la necessità che il Comune adotti dei provvedimenti che fungano da deterrente: in altre parole, considerato che gli abusivi, se non sono colti in flagranza di reato, non vengono mandati via subito, occorre decidere, ad esempio, che se percepiscono un sussidio dal Comune o sono in una qualsivoglia graduatoria, decadano da tale beneficio. Sarebbe una decisione forse un po’ dura, ma bisogna mettersi nei panni di quei due anziani che, tornati dall’ospedale, hanno trovato la loro dimora occupata e sono diventati ospiti della casa di riposo di Terramaini. Il fenomeno degli “sfondamenti” è ancora più preoccupante se si considera che ha assunto dei connotati di stabilità ed organizzazione che rappresentano un serio pericolo per i Cagliaritani. Il Comune non può assolutamente dare l’impressione che sia preferibile la via dell’illegalità. Penso che sia necessario andare oltre l’interrogazione, pur puntuale ed opportuna, di stasera e svolgere un ampio dibattito sul tema per affrontare le problematiche sociali che sottostanno al fenomeno, ma dare, altresì, una risposta decisa alla cittadinanza che chiede maggiore sicurezza.

lunedì, gennaio 08, 2007

In Consiglio Comunale


Discuteremo su alcune modifiche al regolamento interno. Si parlerà, inoltre, del nuovo regolamento per la gestione degli impianti sportivi comunali, della nomina dei rappresentanti del Comune nelle commissioni alloggi e mobilità. Nella seduta di mercoledì (probabilmente, però, questi argomenti slitteranno alla prossima settimana) si tratterà la presa d’atto della delibera che assegna un nuovo nome alla Circoscrizione n. 1 (“Centro storico”) e la modifica al progetto edilizio “Osservatorio laboratorio ambientale” della Tiscali S.P.A. La seduta di mercoledì prossimo sarà dedicata alle interrogazioni.

Lettera a "L'Unione Sarda"


Ho inviato la seguente lettera sui fatti di Is Mirrionis a "L'Unione Sarda"


Vorrei manifestare solidarietà agli agenti di Polizia che nei giorni scorsi sono stati circondati da un gruppo di persone mentre fermavano un giovane con precedenti penali il quale procedeva contromano e, dopo un inseguimento, ha speronato l’auto delle forze dell’ordine. Mentre la magistratura fa luce sull’episodio, ritengo sia difficile ipotizzare un’eccessiva durezza nei confronti del ragazzo da parte dei poliziotti, dato che sono stati questi ultimi a dover ricorrere alle cure del medico. In ogni caso, credo che si debba manifestare gratitudine ed apprezzamento verso coloro i quali compiono il loro dovere in condizioni difficili, cercando di dare una risposta alla domanda di legalità e di sicurezza che proviene dai Cagliaritani onesti, soprattutto di quelli che purtroppo sono costretti a vedere la criminalità da vicino e non devono essere lasciati soli, ostaggi di una minoranza di balordi