mercoledì, gennaio 10, 2007

Interrogazione su area archeologica c/o Chiesa S. Saturnino


Questa sera protocollerò un’interrogazione (a nome del gruppo di AN), che allego, sullo stato in cui versa la zona circostante la Basilica di S. Saturnino. Si tratta di un’area ancora oggetto di ricerche archeologiche, che potrebbe essere resa fruibile per la cittadinanza, a completamento della piazza, assai frequentata da anziani e bambini dopo il recupero compiuto dal sindaco Delogu. Inoltre, l’immobile con giardino (via S. Lucifero angolo via Dante) , un tempo abitato dal custode e successivamente utilizzato come ufficio della Sovrintendenza, potrebbe essere destinato per servizi rivolti alla cittadinanza e ai turisti. Potrebbe essere un bellissimo parco che senza soluzione di continuità va dalla piazza S. Cosimo fino alla via Dante, “avvolgendo” così quello che il canonico Spano definì: “Il tempio più storico che abbiamo in Sardegna”, dedicato, particolare non trascurabile, al patrono della città di Cagliari.
I sottoscritti consiglieri di Alleanza Nazionale



PREMESSO CHE


La Chiesa di S. Saturnino è stata recentemente riaperta alle visite ed ai riti religiosi;
La piazza antistante è stata recuperata ed e diventata luogo d’incontro e di svago per i Cagliaritani, in particolare bambini ed anziani, che quotidianamente la frequentano;
Tutto intorno alla Chiesa vi è un’area archeologica , ancora oggetto di scavi;
Che sarebbe opportuno sia portare a termine le ricerche sia rendere fruibile il frutto degli scavi e l’area stessa al pubblico;
Che l’immobile che insiste su tale area, un tempo dimora del custode, non è più utilizzato dal Sovrintendente regionale per i propri uffici e potrebbe essere destinato all’accoglienza dei turisti;
Che il complesso citato potrebbe essere un luogo di interesse storico ed archeologico da aprire tutto l’anno a Cagliaritani e turisti, non solo in occasione della manifestazione “Monumenti Aperti”

INTERROGANO



Il Sindaco


Per sapere se il Comune di Cagliari possa stringere degli accordi con gli Enti ed il Ministero competenti affinché vengano portate a termine le ricerche e tale sito, di particolare interesse culturale per la città, possa essere reso fruibile per i Cagliaritani e per i turisti.